Informazioni

Le pubbliche amministrazioni presentano una caratteristica comune: producono, gestiscono ed accumulano dati come risultato del loro normale funzionamento.

Alcuni dati sono soggetti a precisi vincoli, quali ad esempio la tutela della privacy, la sicurezza nazionale o la proprietà intellettuale. Altri invece possono essere liberamente diffusi e riutilizzati da tutti.

Le informazioni relative a piste ciclabili, la localizzazione dei prodotti locali possono stimolare lo sviluppo di servizi innovativi per il turista, le famiglie, il cittadino. Le informazioni relative ai trasporti pubblici e al grafo stradale possono consentire una ottimizzazione dei servizi dal basso mediante un feedback inviato dagli stessi utenti. I dati relativi alle manifestazioni pubbliche e al meteo consentono la creazione di applicazioni capaci di aumentare ancora più visibilità agli eventi, oltre a consentirne una migliore organizzazione da parte dei partecipanti.

Queste informazioni possiedono un grande valore economico e un forte potenziale di crescita innovativa: aprire i dati pubblici significa creare nuove opportunità per il territorio, basate sul loro riutilizzo creativo, proponendo e inventando nuove soluzioni a problemi comuni, senza aggravio per le attività della pubblica amministrazione.

Il catalogo Open Data dell'Alto Adige mette a disposizione questi dati, favorendone il riutilizzo sia in senso tecnologico che giuridico. Contiene dataset forniti da tutti gli attori istituzionali del sistema Alto Adige, Provincia autonoma di Bolzano, gli Enti locali, le società di sistema e, più in generale, da tutti gli attori interessati a partecipare a questo processo.

Come operiamo

Il catalogo è gestito e implementato da un gruppo di progetto composto da esperti nelle diverse aree tematiche coinvolte (quali la raccolta, l'analisi e la modellazione dei dati, la semantica e correttezza giuridica del processo di apertura, l’impatto organizzativo). Il gruppo di lavoro è coordinato dall'Incarico dirigenziale in materia di Informatica della Provincia autonoma di Bolzano che è la struttura provinciale indicata dalla Giunta Provinciale come competente per il Progetto Open data in Alto Adige.

Il sito è basato su un software open-source di catalogazione dei dati, chiamato CKAN, sviluppato dalla Open Knowledge Foundation: un'organizzazione no-profit che promuove il sapere libero.

Ogni voce contiene una descrizione dei dati (metadati) e altre informazioni utili, come i formati disponibili, il detentore, la libertà di accesso e riuso, e gli argomenti che i dati affrontano. CKAN, utilizzato per diversi cataloghi di dati su internet, converge in The Data Hub: un raccoglitore centrale liberamente modificabile e riutilizzabile, nello stile di Wikipedia.

Open data come processo

Il livello di innovazione che realizza la liberazione dei dati è notevole: già solo l'apertura di un semplice dato da parte di una struttura pubblica è un grande risultato in termini di cambiamento organizzativo in direzione della cultura del dato e dell’economia della conoscenza.

Per questo, il catalogo è in continua evoluzione: partendo dall'apertura dei dati si creano connessioni che porteranno ad un cambiamento nel modo di pensare e di lavorare, nel settore pubblico come in quello privato: dal dato come risorsa privata per scopi gestionali al dato come "bene pubblico" per scopi pubblici e sociali.

L'informazione del settore pubblico è vista come una piattaforma di base le cui applicazioni sono ancora da scrivere.

Questo enorme cambiamento, per potersi realizzare, ha bisogno anche di voi. Inviateci suggerimenti e feedback attraverso l'email (opendata@retecivica.bz.it).

Per informazioni più dettagliate consulta la pagina delle F.A.Q.