Il test di screening raccomandato per il tumore della cervice uterina è l'esame del Pap-test, da effettuare ogni tre anni per le donne di età compresa tra 25 e 64 anni. L'efficacia di questo screening è stata dimostrata sia dalla riduzione della mortalità nelle aree in cui è stato applicato che da studi specifici.
Il 34,1% delle donne invitate nel 2015 ha effettuato il Pap-test. Nel 2014, in un caso (0,008%) l'esito è stato un carcinoma, una displasia grave in 15 casi (0,13%) ed una displasia lieve o media in 251 casi (2,09%).
Il test di screening raccomandato per il tumore della mammella consiste in una mammografia ogni due anni per le donne in età compresa tra 50 e 69 anni. La partecipazione ad un programma di screening organizzato su invito può arrivare a ridurre del 35% la probabilità di morire per un tumore della mammella.
In Alto Adige il programma di screening per questo tumore è attivo a livello provinciale dal 2003.
Nel 2015, il 54,6% ha aderito al programma di screening. Nel 2014 in 63 casi è stata riscontrata una positività al test di screening (4,1‰).
Lo screening del tumore colon-rettale ha due possibili obiettivi:
identificazione in fase precoce delle forme neoplastiche invasive
rimozione terapeutica di polipi adenomatosi per interrompere la storia naturale della malattia impedendo la possibile progressione adenoma-cancro.
Uno dei segni più precoci di un tumore o di un polipo intestinale è il sanguinamento all'interno del lume intestinale,con presenza conseguente di sangue nelle feci. Il test che viene eseguito in fase di screening ha lo scopo di trovare il sangue nelle feci, anche quando è presente in quantità molto piccole da non essere visibili ad occhio nudo. La ricerca del sangue occulto in persone che non hanno altri fattori di rischio per cancro del colon-retto se non l'età, è una delle strategie più efficaci di prevenzione.
In Alto Adige il programma di screening per questo tumore è attivo a livello provinciale dal 2012.
Nel 2015 il 41,8% ha aderito al programma di screening. Nel 2014 il 4,0% è risultato positivo al test di ricerca del sangue occulto ed in 62 (2,2‰) casi è stato diagnosticato un carcinoma.